Programma della serata:
PRIMA PARTE
W.A. Mozart Don Giovanni: “Non mi dir, bell’idol mio” (soprano: Annalisa Ferrarini)
V. Bellini I Capuleti e i Montecchi: “Se Romeo t’uccise un figlio” (mezzosoprano: Marta Lotti)
F. Cilea L’Arlesiana: Il lamento di Federico (tenore: Mauro De Santis)
G. Puccini Tosca: “Vissi d’arte” (soprano: Rosa Pérez Suárez)
G. Verdi Simon Boccanegra: “Il lacerato spirito” (basso: Božidar Božkilov)
V. Bellini I Capuleti e i Montecchi: “Oh! quante volte, oh quante!” (soprano: Claudia Nicole Calabrese)
SECONDA PARTE
V. Bellini Norma: “Casta Diva” (soprano: Rosa Pérez Suárez)
G. Puccini La bohème: “Vecchia zimarra” (basso: Božidar Božkilov)
G. Donizetti L’elisir d’amore: Duetto finale – “Una furtiva lagrima”, “Prendi, per me sei libero” (tenore: Mauro De Santis, soprano: Annalisa Ferrarini)
P. Mascagni Cavalleria rusticana: “Voi lo sapete, o mamma” (mezzosoprano: Marta Lotti)
P. Mascagni L’amico Fritz: “Son pochi fiori” (soprano: Claudia Nicole Calabrese)
G. Verdi La traviata: Brindisi (solisti Open Opera e Corale Clara Schumann)
ENSEMBLE DEL CANTIERE LIRICO
Al pianoforte: Silvia Gasperini
Direttore: Mario Menicagli
CORALE CLARA SCHUMANN
Mastro del coro: Maurizio Preziosi
All'evento:
Giorno(s)
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Ore(s)
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Minuto(i)
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Second(s)
Cantanti:

Informazioni sull'interprete
Città di nascita: Reggio Emilia
Segno zodiacale: Cancro
Ruolo vocale: Soprano
Ultimo ruolo interpretato in forma scenica: Adina, L’elisir d’amore, Teatro dei Filodrammatici di Milano
Qual è il suo mito della lirica: Renata Scotto
Opera lirica preferita: La bohème di G. Puccini
Come ha conosciuto Open Opera: Internet

Informazioni sull'interprete
Città di nascita: Las Palmas de Gran Canaria (Spagna)
Segno zodiacale: Bilancia
Ruolo vocale: Soprano lirico
Ultimo ruolo interpretato in forma scenica: Tosca, Rio nell’Elba (LI)
Qual è il suo mito della lirica: Maria Callas
Opera lirica preferita: Rigoletto di G. Verdi
Come ha conosciuto Open Opera: Internet

Informazioni sull'interprete
Città di nascita: Livorno
Segno zodiacale: Gemelli
Ruolo vocale: Mezzosoprano
Ultimo ruolo interpretato in forma scenica: Adelaide, Napoli Milionaria!, Budapest
Qual è il suo mito della lirica: Jessye Norman
Opera lirica preferita: Tristano e Isotta di R. Wagner
Come ha conosciuto Open Opera: Passaparola

Informazioni sull'interprete
Città di nascita: Sofia (Bulgaria)
Segno zodiacale: Vergine
Ruolo vocale: Basso
Ultimo ruolo interpretato in forma scenica: Masetto, Don Giovanni di W.A. Mozart, Opera Statale di Burgas
Qual è il suo mito della lirica: Nicolai Ghiaurov, Boris Christoff e Cesare Siepi
Opera lirica preferita: La bohème di G. Puccini
Come ha conosciuto Open Opera: Cantarelopera

Informazioni sull'interprete
Città di nascita: Frosinone
Segno zodiacale: Acquario
Ruolo vocale: Tenore
Ultimo ruolo interpretato in forma scenica: Il marchese, La livella, Palazzo della Provincia di Frosinone
Qual è il suo mito della lirica: /
Opera lirica preferita: L’elisir d’amore di G. Donizetti
Come ha conosciuto Open Opera: Cantarelopera

Informazioni sull'interprete
Città di nascita: Lanciano (CH)
Segno zodiacale: Ariete
Ruolo vocale: Soprano
Ultimo ruolo interpretato in forma scenica: Bernardina, Mas’ Aniello, Sala Scarlatti di Napoli
Qual è il suo mito della lirica: Maria Callas
Opera lirica preferita: La bohème di G. Puccini
Come ha conosciuto Open Opera: Passaparola
Premio Open Opera alla carriera:

Bruna Baglioni
Informazioni sull'artista
Bruna Baglioni ha debuttato al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel Boris Goudunov, subito dopo a Bologna a fianco di Luciano Pavarotti nella produzione de La Favorita, opera che l’ha introdotta nei principali Teatri, tra cui il Teatro Alla Scala di Milano, dove ha interpretato con successo i principali ruoli del Mezzosoprano quali: La Favorita nell’omonima opera, Ulrica nel Ballo in Maschera, Adalgisa in Norma, Santuzza in Cavalleria Rusticana, ecc. Il Teatro Alla Scala segnò per lei l’inizio della sua importante carriera in Teatri Italiani quali: L’Opera di Roma, La Fenice di Venezia, Il San Carlo di Napoli, Il Massimo Bellini di Catania, Il Politeama di Palermo, Il Regio di Torino, L’Arena di Verona ecc.; ed in Teatri Internazionali quali quello di Parigi, il Metropolitan Opera di New York, Il Covent Garden di Londra, Il Wiener StaatsOper, Il Deutsche Opera di Berlino, il Bayerische StaatsOper di Monaco ecc.
L’artista è particolarmente nota per il ruolo di Amneris nell’Aida di Verdi, che ha interpretato in quasi tutti i Teatri d’Opera del Mondo. Ha inoltre impersonato riscuotendo il plauso del pubblico molte eroine del repertorio verdiano, veristico e del bel canto. Diretta da Maestri quali: Gui, Gavazzeni, Patanè, Abbado, Molinari-Pradelli, Levine, Santi, Sinopoli, Metha, Conlon, Oren, Luisi, Fourneiller, Haithink, Luisotti ecc.
Ha inoltre partecipato a varie Tournées: con il Teatro Alla Scala a Mosca, nel ruolo di Adalgisa in Norma, di cui è disponibile un CD; con il Metropolitan di New York nel Tour americano, nel ruolo protagonista di Dalila nel Samson et Dalila di Saint-Saens; sempre nel ruolo di Dalila nel Tour in Corea e in Giappone con il Covent Garden.
Ha inciso per il Covent Garden un DVD di Don Carlos; con l’Arena di Verona un DVD di Nabucco e Aida a Luxor; con il Metropolitan un CD de La Gioconda di Ponchielli.
Ha inoltre partecipato a diversi Revivals.
Oggi l’artista si dedica principalmente all’insegnamento della tecnica vocale e dell’interpretazione scenica per giovani cantanti lirici, privatamente, presso Accademie e con masterclass in Italia e nel mondo.
Si ricorda la docenza al Cantiere Lirico su Mascagni presso il Teatro Goldoni di Livorno dicembre 2013.
È inoltre spesso parte delle giurie in concorsi internazionali, quali il Concorso Maria Callas di San Paulo e Jacarei in Brasile (aprile 2013), il Martinelli Pertile di Montagnana, Padova ( giugno 2013), Concorso Elena Nicolai in Bulgheria (novembre 2013), per il casting Una Voce all’Opera (dicembre 2013/2014), quello sull’opera Aida di G. Verdi presso l’Istituto Internazionale dell’Opera e la Poesia e della Fondazione Arena di Verona (dicembre 2011).
L’artista continua a dimostrare che una buona tecnica e l’impegno serio e costante contribuiscono alla maturazione e conservazione di uno strumento prezioso e raro come la voce, regole d’oro che tutt’oggi lei riserva a se stessa, oltre che a tutti i giovani talenti che da sempre la seguono.
Presenta la serata:

Leonardo Fiaschi
Informazioni sul presentatore
Classe 1985. Imitatore, cantante, cabarettista. Muove i primi passi artistici in varie trasmissioni televisive regionali. Frequenta il Laboratorio Zelig di Firenze e nel 2009 approda a Radio R101, dove lavora nel programma mattutino di successo “La Carica di 101” con Militello, Cavallone, Sara e Sironi.
Negli anni partecipa a diversi programmi televisivi, “Cercasi comico disperatamente” e “Comicittà” (Comedy Central), “Festa Italiana” condotto da Caterina Balivo (Rai 2), “Speciale Calciomercato” di e con Alessandro Bonan (Sky), “Striscia la Notizia” (Canale 5), “Di Che Talento Sei” di Maurizio Costanzo (Rai 3), “Italia’s Got Talent” (Canale 5) edizione 2013 dove è approdato alla finalissima.
Si distingue a teatro alternando partecipazioni ad opere classiche come Pirandello, Baricco e Shakespeare al Cabaret vero e proprio (“Tutti i Fiaschi della mia vita” di e con Leonardo Fiaschi), passando per progetti originali.

Claudio Desderi
Informazioni sull'artista
Ha debuttato nel 1969 al Festival di Edimburgo nel Signor Bruschino di Rossini: da allora ha privilegiato il repertorio mozartiano e rossiniano con ripetute apparizioni ai Festival di Salisburgo, Glyndebourne e Pesaro. Dal 1973 è presente nelle stagioni del Teatro alla Scala diretto da Claudio Abbado e Riccardo Muti. Il suo repertorio spazia da Monteverdi a Nono, privilegia l’attività concertistica e liederistica. È Falstaff all’Opéra di Parigi, Figaro e Don Alfonso al Covent Garden di Londra, interpreta Rossini e Mozart a Chicago e New York. Da diversi anni svolge un’attività direttoriale con orchestre italiane e straniere. Presso la Scuola di Musica di Fiesole nel triennio 1988/90 ha guidato l’intenso lavoro di formazione, studio e messa in scena noto come “Progetto Mozart-Da Ponte”, con le produzioni di Così fan Tutte, Le nozze di Figaro, Don Giovanni, mentre nel triennio 1993/96 ha guidato l’Opera work-shop per giovani cantanti, sulla vocalità monteverdiana. È stato direttore artistico del Verdi di Pisa, del Regio di Torino e Sovrintendente al Massimo di Palermo.
Ospiti d’onore:

Nicola Lischi
Informazioni sull'ospite
Nato a Livorno, ho studiato pianoforte, teoria e solfeggio privatamente, e canto con Gino Bechi, Rosetta Noli e Carlo Bergonzi. Mi sono trasferito molto giovane A New York, diventando il corrispondente americano della rivista “L’Opera” e della trasmissione radiofonica RAI “La Barcaccia”. Ho organizzato alcune edizioni del concorso di canto “Altamura/Enrico Caruso” di New York, che aveva Giulietta Simionato come madrina della giuria. Ho fatto parte della giuria di una delle edizioni del concorso “Licia Albanese-Puccini Foundation” sempre di New York. Per diversi anni sono stato agente/manager per l’agenzia Prima Americas. Attualmente collaboro con Rete Toscana Classica, la rivista “Opera Britannia” e il web-magazine “GBOpera”.

Renato Bonajuto
Informazioni sull'ospite
Inizia la sua carriera come assistente di Beppe de Tomasi lavorando nei più prestigiosi teatri italiani ed esteri con i grandi nomi della lirica. Nel 2004 diventa assistente di Luciano Pavarotti per “La bohème” di Giacomo Puccini al Teatro della Fortuna di Fano. Ha al suo attivo più di novanta regie d’opera lirica tra le quali si ricordano “Il matrimonio segreto” di Domenico Cimarosa e “La traviata” di Giuseppe Verdi al Teatro Arriaga di Bilbao, “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini al Teatro Coccia di Novara, “Carmen” di Georges Bizet al Teatro della Fortuna di Fano, “Rigoletto” di Giuseppe Verdi al Teatro Goldoni di Livorno, “Aida” allo stadio di San Siro di Milano”, Pagliacci di Ruggero Leoncavallo ad Ascoli Piceno. Dal 2009 è ospite dei Festival estivi di Firenze (Opera Festival), Massa Marittima (Lirica in piazza), Sarzana (Spiros Argiris). Presenza abituale in giurie di concorsi di canto internazionali ha tenuto Master Class presso i conservatori di Potenza e Darfo Boario Terme, Cantiere lirico di Livorno, Opera studio LTL (circuito dei teatri toscani) e ha preparato i finalisti dei concorsi “Spiros Argiris” di Sarzana, “Ritorna Vincitor di Ercolano, “Gianluca Ricci” di Cattolica. Nel 2006 cura e allestisce la mostra “Mafalda Favero una donna, una voce”. Inoltre collabora con Pippo Baudo per riportare la Lirica in tv, nelle trasmissioni di Rai 1 “Tribute – Serata d’onore” (2009) e “Tour de chant” di Domenica in (2010). Nel 2012 assieme a Renato Bruson allestisce l’opera Falstaff di Verdi. Nel 2013 all’opera di stato di Istanbul mette in scena de “L’impresario teatrale di Mozart e “Prima la musica e poi le parole di Salieri, inaugura la stagione lirica del Teatro Verdi di Pisa con La forza del destino di Verdi e al Teatro Ventidio Bassodi Ascoli Piceno allestisce Un ballo in maschera. Nel 2014 firma le regie di Pinocchio opera lirica di Nathalia Valli al Teatro Verdi di Pisa in collaborazione col Festival Puccini di Torre del Lago, Tosca di Giacomo Puccini al Teatro Goldoni di Livorno, Il barbiere di Siviglia all’Ente Luglio Musicale Trapanese, La traviata al Teatro Sociale di Mantova e Madama Butterfly al Teatro Bonci di Cesena. Attualmente ricopre l’incarico di segretario artistico del Teatro Coccia di Novara.

Eva Pleus
Informazioni sull'ospite
Sono nata a Vienna, dove ho compiuto gli studi di pubblicistica. Dopo il mio trasferimento a Milano ho incominciato con la mia attività free lance di giornalista e critico musicale, essendo corrispondente di varie pubblicazioni dedicate, come ad esempio i mensili “Orpheus”/Berlino, “Der neue Merker”/Vienna. Fra i quotidiani cito “Der Standard”/Vienna e “Tagesspiegel”/Berlino, fra le agenzie di stampa Dukas/Zurigo.
Mi dedico inoltre a traduzioni verso il tedesco per CD e DVD di etichette come Sony e Dynamic e ho scritto il capitolo Vita e carriera. La posizione storica. Il pubblico austriaco del volume “Ettore Bastianini” a cura di Alessandro Rizzacasa, uscita per nuova immagine editrice.

Priscilla Baglioni
Informazioni sull'ospite
Figlia d’arte, nasce a Roma e trascorre i primi anni della sua infanzia a Frascati (Roma) e in giro per il mondo accanto ai propri genitori. Studia danza classica per 9 anni e pianoforte sin dall’età di 5 anni.
Si diploma in lingue presso il Liceo Linguistico Europeo Maestre Pie Filippini di Frascati (Roma) e si laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. Contemporaneamente inizia lo studio del canto lirico dal 1996 e completa il ciclo primario degli studi musicali al Conservatorio.
Dal 2001 al 2004 durante gli studi universitari si affianca “part-time” ad importanti manager teatrali e supporta la promozione del tenore Salvatore Licitra che sarà per lei fonte di grande ispirazione in campo operistico e manageriale.
Dottore di ricerca in diritto internazionale presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, è Avvocato dal 2010.
Si specializza in Diritto internazionale, nel Diritto pubblico e dell’Unione Europea.
Dal 2009 è Artist Manager alla ricerca di giovani talenti prima con Operalive affianco al suo amico di sempre, il regista Lev Pugliese e da novembre 2011, in YAP (Young Artists Programm) sezione dedicata ai giovani all’interno di Atelier Musicale.
Segue corsi di tecnica vocale ed interpretazione presso diversi insegnanti ed importanti artisti lirici italiani ed internazionali e corsi di Educazione Musicale e tecniche di rilassamento.
Da settembre 2012 inizia la propria attività di manager indipendente, puntando sul valore degli artisti talentuosi da lei rappresentati, che da sempre la supportano e accompagnano nel percorso lavorativo.
Organizza Master Class e concerti per il mezzosoprano Bruna Baglioni, il tenore Piero Giuliacci e per altri cantanti lirici di fama.
Da marzo 2013 è Direttore Artistico del Teatro della Fortuna di Fano (Italia).
Viene spesso chiamata in diverse giurie nazionali ed internazionali in concorsi di Canto Lirico.
Al binomio di Arte e Giurisprudenza, Priscilla Baglioni aggiunge la conoscenza della lingua inglese, francese, spagnola, tedesca.
Ama la musica, l’opera, l’arte, la cultura, il mare, viaggiare, leggere e relazionarsi con il prossimo. Tra le proprie caratteristiche: competenza, fantasia, tenacia, combattività, poliedricità, capacità diplomatiche, di ascolto, di lavorare individualmente e in un team, positività.

Massimiliano Damato
Informazioni sull'ospite
STUDI
Giovanissimo intraprende lo studio del pianoforte privatamente, poi presso il Liceo Musicale “G. Paisiello” di Taranto.
Dopo aver conseguito, nel 1987, il Diploma di Maturità Classica presso il Liceo Ginnasio Statale “N. Turriziani” di Frosinone, prosegue gli studi musicali presso la “St. Louis Jazz Academy” di Roma, frequentando i corsi di pianoforte, armonia e composizione con i maestri Stefano Sabatini, Riccardo Biseo e Bruno Tommaso.
Nel 1997 consegue brillantemente il Diploma di Canto Lirico presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone.
Frequenta poi un corso annuale di Regia del Teatro Musicale c/o la Scuola Teatrale “Ribalte” diretta da Enzo Garinei, con sede a Roma (docenti: Enzo Garinei, Fioretta Mari, Carlo Di Stefano, Alessandra Jandolo, Lorle Parisini).
Nel 2007 frequenta un corso di formazione professionale in Organizzazione Eventi Musicali, indetto dalla Regione Umbria.
Nell’A.A. 2010-2011 consegue la Laurea Magistrale di secondo livello in MANAGEMENT MUSICALE presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, col massimo dei voti e la lode. Argomento della tesi: “La professione dell’agente nell’ambito del teatro d’opera italiano” – pubblicata dal CEMAT.
ATTIVITÀ MANAGERIALE
Dal 2014 è General Manager presso ITALIA LIRICA – Artist Management.
Nello stesso anno assume l’incarico di Consulente Artistico del Festival “Lirica in Piazza” – Comune di Massa Marittima.
Nel 2012 è stato membro della Consulta dell’ex on. Gabriella Carlucci per la VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati – Dipartimento Musica e Spettacolo.
Dal 2011 al 2013 ha svolto l’attività di segretariato artistico per alcuni cantanti lirici.
Dal 2003 al 2008 ha collaborato con l’Impresa Lirica Ministeriale Opera Stage, ricoprendo molteplici ruoli di responsabilità quali: segretario artistico, segretario amministrativo, assistente di produzione, maestro collaboratore e direttore di palcoscenico, fornendo principale assistenza in tutte le fasi organizzative e produttive.
ATTIVITÀ ARTISTICA
Artista poliedrico, il maestro Massimiliano Damato si è affermato come cantante lirico, regista e compositore.
– REGISTA TEATRALE (dal 2004 – oggi)
Dal 2004 firma diverse regie d’Opera, riscuotendo sempre ampi consensi da parte di pubblico e critica:
- Tosca all’Arena D’Annunzio di Pescara (agosto 2004),
- Cavalleria Rusticana al Teatro Savoia di Campobasso (dicembre 2006),
- La Traviata al Teatro Massimo di Pescara (luglio 2007),
- La Traviata al Festival Lirico di Casamari di Frosinone (agosto 2007),
- Cavalleria Rusticana al Teatro Stabile di Potenza (gennaio 2008)
- La Bohème – Festival “Lirica in Piazza” di Massa Marittima (3-5 agosto 2014)
- La Bohème al Festival di Anzio (8 agosto 2014)
- La Bohème al Festival di Albano (9 agosto 2014)
CANTANTE LIRICO (dal 1998 al 2013)
Il suo debutto ufficiale come cantante lirico avviene nel 1998, nel ruolo di Colline ne “La bohème” (G. Puccini) al Teatro Manzoni di Roma. Nel dicembre 2005 verrà selezionato sempre per il ruolo di Colline ne “La bohème” di G. Puccini nell’ambito della stagione del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, con la direzione del maestro Marcello Panni.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto ruoli di basso solista presso Fondazioni Lirico Sinfoniche e Teatri di tradizione in Italia (Roma – Teatro dell’Opera; Salerno – Teatro Verdi; Trapani – Luglio Musicale Trapanese; Mantova – Teatro Sociale; Messina – Teatro Vittorio Emanuele; Agrigento – Festival della Valle dei templi; Reggio Calabria – Teatro Cilea; Spoleto – Teatro Sperimentale A. Belli; Perugia – Teatro Morlacchi; Rovigo – Teatro Sociale; Bolzano – Teatro Comunale; Novara – Teatro Coccia; Ravenna – Teatro Dante Alighieri; Livorno – Teatro Goldoni; Savona – Teatro dell’Opera Giocosa; Festival Puccini di Torre del Lago, ecc.)
e nei principali teatri esteri di: Svizzera, Germania, Spagna, Francia, Canada, Malesia, Indonesia, Georgia, Malta, Bolivia, Corea, Belgio, Olanda, Lussemburgo, ecc.
Per diversi anni ha collaborato con il Ministero degli Affari Esteri, tenendo numerosi concerti in tutto il mondo – anche alla presenza di capi di Stato e di Governo.
Ha inoltre partecipato ad alcune trasmissioni televisive (RAI e Canale 5) ed ha inciso per Radiorai e Radiovaticana.
Il suo repertorio operistico comprende (nei ruoli principali di basso):
La bohème, Tosca, La traviata, Carmen, La forza del destino, La sonnambula, Rigoletto, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni, Otello, Madama Butterfly, Il trovatore, Turandot, Andrea Chénier, Il matrimonio segreto, Le nozze di Figaro, Don Pasquale, Aida, Don Carlo, Norma, Nabucco, Fedora, Lucia di Lammermoor, ecc.
COMPOSITORE (dal 1989 al 2013)
Il Mº Massimiliano Damato è molto apprezzato anche come compositore: la sua “New Millennium Missa” (Messa solenne per orchestra sinfonica, 2 cori e 4 voci soliste) si è classificata al quarto posto nel prestigioso Concorso Internazionale Composizione di Musica Sacra “Gaspare Spontini 2002” (In giuria i maestri: Goffredo Petrassi, Aldo Clementi, Gustav Kuhn, ecc).
ATTIVITA’ DIDATTICA (dal 1998 – oggi)
Nell’A.A. 1998/99 è stato Maestro Preparatore e Direttore del Coro da Camera del “Centro di Pratica Musicale” – Associazione per lo Studio e la Pratica della Musica Antica – a Roma.
E’ stato nominato più volte Membro Esterno della Commissione preposta allo svolgimento degli esami della classe di Canto c/o Conservatori Statali di Musica.
Ha tenuto Conferenze e Master Class inerenti alla “tecnica del canto” e alla “interpretazione vocale nell’Opera Italiana” rivolte a studenti ed insegnanti di prestigiose Università della Musica a Kuala Lumpur (Malesia), a La Paz (Bolivia) e a Jakarta (Indonesia) per conto del Ministero degli Affari Esteri.
Tiene Master Class di perfezionamento in “Tecnica ed interpretazione vocale”, “Arte scenica” e “Management artistico” presso la Sonus Academy, a Roma.
Nel giugno 2014 ha tenuto una Master Class di “Management Artistico” rivolta agli studenti di Management Musicale presso il Conservatorio di S. Cecilia a Roma.
Nell’ottobre 2014 è stato membro della giuria del “Taipei 2014 Mondial Chinese Vocalist Concours” a Taipei (Taiwan). A seguire ha tenuto una Master Class in Canto e Arte Scenica presso il “Ren Rong Performing Arts Centre” – Taipei City (Taiwan).
A maggio 2015 terrà una Master Class in Canto ed Interpretazione vocale presso il College of Music di Pushkino (Mosca), in Russia.

Alberto Paloscia
Informazioni sull'ospite
Nato a Firenze il 18 luglio 1958, compie nella sua città studi classico-umanistici, alternandoli con quelli musicali (pianoforte, teoria, solfeggio, canto) effettuati privatamente. Si dedica quindi allo studio della produzione di Pietro Mascagni, di Giacomo Puccini, di Alfredo Catalani e del melodramma della Scapigliatura milanese, approfondendo così i suoi interessi sul teatro d’opera italiano fra Otto e Novecento, ambito nel quale principalmente si svolge la sua attività di studioso, ricercatore e musicologo. Dal 1978 all’89 è impegnato in veste di critico musicale con vari quotidiani (recensendo eventi musicali in Italia e all’estero, in particolare al Maggio Musicale Fiorentino e al Festival di Salisburgo) e riviste specializzate.
Dall’82 collabora regolarmente alle pubblicazioni del Teatro Comunale di Firenze e del Maggio Musicale Fiorentino. Dall’84 inizia a occuparsi di organizzazione musicale; proprio in quell’anno ricopre la carica di Consulente Artistico del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, contribuendo, in occasione delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della morte di Puccini, alla realizzazione dell’opera Edgar. Del Cantiere Internazionale d’Arte è consulente ancora nell’89 e nel ’91, curando la scelta delle compagnie di canto delle opere Il matrimonio segreto di Cimarosa e Nina pazza per amore di Paisiello.
Nell’85, sotto la direzione artistica di Luciano Alberti, è responsabile dell’Ufficio Stampa del Festival Pucciniano di Torre del Lago. Al 1988 risale l’inizio della sua collaborazione con il Comitato Estate Livornese (CEL-Teatro di Livorno, oggi Fondazione Teatro Goldoni), di cui, su invito dell’allora direttore artistico Renzo Giacchieri, è stato Responsabile dell’Ufficio Stampa (’88), Coordinatore Artistico del Progetto Mascagni (’89) e, dal ’90, ricopre la carica di direttore artistico: in quest’ambito si segnalano le riproposte di opere mascagnane di rara esecuzione quali Il piccolo Marat, I Rantzau, Lodoletta, Guglielmo Ratcliff, Silvano, Zanetto, Le maschere e l’operetta Sì, le celebrazioni dei centenari di Cavalleria rusticana, de L’amico Fritz e di Iris, la prima mondiale de La Lupa di M. Tutino da lui personalmente commissionata, la prima rappresentazione in Toscana della prima versione di Madama Butterfly del 1904 (1990), l’apertura nel 1995, con la proposta di Orfeo ed Euridice, di un nuovo progetto dedicato a Gluck e al suo librettista Ranieri de’ Calzabigi, la prima italiana dell’opera giovanile di George Gershwin Blue Monday in occasione del sessantesimo anniversario della scomparsa del compositore statunitense (1997) e la riproposta di alcuni titoli dell’operetta italiana come Sì di Mascagni e L’acqua cheta di Petri.
Per le stagioni operistiche livornesi invita importanti direttori d’orchestra, quali Bruno Bartoletti, Gianandrea Gavazzeni, Gustav Kuhn, Bruno Rigacci, Massimo De Bernart, Piero Bellugi, Roberto Tolomelli, Tiziano Severini, Antonello Allemandi, Bruno Aprea, Jonathan Webb, Alberto Veronesi, Elio Boncompagni, Lukas Karitynos, e registi e scenografi di fama, in gran parte provenienti dal teatro di prosa e dal cinema, come Claude D’Anna, Simona Marchini – che firma l’edizione del centenario de L’amico Fritz di Mascagni nel 1991, una nuova produzione di Tosca di Puccini nel 1996 e un’acclamata edizione dell’operetta Sì di Mascagni, ancora nel ‘96 – Marisa Fabbri, Filippo Crivelli, Sylvano Bussotti, Piera Degli Esposti – che viene invitata a debuttare come regista d’opera con Lodoletta di Mascagni – Giancarlo Del Monaco – che fa la sua rentrée in Italia dopo molti anni di assenza con la nuova produzione di Guglielmo Ratcliff di Mascagni realizzata in collaborazione con l’Oper der Stadt Bonn – Lindsay Kemp – che su suo invito realizza con successo nel 1998 e nel 2001 le edizioni di Iris e delle Maschere in occasione delle ricorrenze dei centenari delle prime rappresentazioni delle due opere mascagnane – Micha van Hoecke – che nel 2005 cura regia e coreografia di una nuova Gioconda ponchielliana coprodotta con il Teatro dell’Opera Nazionale di Atene – Federico Tiezzi – al quale affidata la nuova produzione di Iris nel 2006, realizzata in coproduzione con la Fondazione Teatro Verdi di Trieste e con la Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari – Graziano Gregori e Ivan Stefanutti. Coinvolge inoltre giovani registi in ascesa quali Marina Bianchi, Ivan Stefanutti, Italo Nunziata, Marco Gandini e Alessio Pizzech. Alcuni cantanti di chiara fama, quali Giovanna Casolla, Denia Mazzola Gavazzeni, Adriana Morelli, Ines Salazar, Maria Dragoni, Katerina Ikonomou, Fedora Barbieri, Viorica Cortez, Ildiko Komlosi, Giuseppe Giacomini, Lando Bartolini, Giorgio Merighi, Pietro Ballo, Mario Malagnini, José Bros, Alfredo Portilla, Silvano Carroli, Vicente Sardinero, Armando Ariostini, Bruno De Simone, si presentano su suo invito nelle stagioni del Teatro di Livorno. Gran parte delle produzioni mascagnane del CEL di Livorno da lui realizzate (Cavalleria rusticana, L’amico Fritz, I Rantzau, Lodoletta, Guglielmo Ratcliff, Sì, Iris, Le maschere) vengono registrate in CD e DVD e pubblicate dalle case discografiche Fonè, Agorà, Kikko Classic e Bongiovanni. Da ricordare, inoltre, la presenza nei cartelloni concertistici da lui firmati, di direttori e concertisti di chiara fama quali Gianluigi Gelmetti, Piero Bellugi, Frans Bruggen, Shlomo Mintz, Salvatore Accardo, Murray Perahia, Viktoria Mullova, Katia e Marielle Labèque, Lazar Berman, Gidon Kremer, Heinrich Schiff, Uto Ughi e altri. Nel luglio del 1994 viene insignito del prestigioso Premio Internazionale Luigi Illica per il suo contributo alla riscoperta dell’opera verista; ancora nell’estate dello stesso anno debutta come regista mettendo in scena Lo speziale di Haydn al Festivalterme di Bagni di Lucca; torna alla regia nel 2002 mettendo in scena Nabucco di Verdi al Festival Estivo del Vittoriale sul Lago di Garda; nell’estate del 2006 firma la regia di Madama Butterfly a Pescara e della Bohème nel circuito regionale del Molise. Nell’estate del 2009 inaugura il Cervinara Opera Festival mettendo in scena Lucrezia Borgia di Donizetti, dove torna l’anno successivo con Norma. Nel gennaio 2010 firma la regia delle Convenienze e inconvenienze teatrali ancora di Donizetti all’Opera Nazionale di Ankara ottenendo grandi consensi di pubblico e di critica. Nel maggio 2011 debutta in Corea mettendo in scena al Seoul Arts Center La traviata, produzione realizzata per il debutto del grande soprano Mariella Devia in un’opera lirica in Corea. Nel 2012 Cavalleria rusticana al Teatro Verdi di Genova, Madama Butterfly nel prestigioso spazio dell’Anfiteatro del Museo Pecci di Prato; Il trovatore al Teatro Rinnovati di Siena, in occasione della ricorrenza del 90º anniversario della nascita del grande baritono senese Ettore Bastianini; Cavalleria rusticana a Campi Bisenzio. Nel 2013 Le nozze di Figaro di Mozart al Teatro Comunale di Belluno e al Teatro Cantero di Chiavari. È regolarmente invitato nelle commissioni giudicatrici di prestigiose competizioni internazionali di canto; nel giugno del 1995 è membro e coordinatore della giuria del Concorso Internazionale Voci Verdiane di Busseto. Nel 2012 è docente di una masterclass di interpretazione e di arte scenica sull’opera verista presso la Sicilia Opera Academy di Catania. Dal maggio 2012 è docente di un seminario dedicato all’organizzazione e alla gestione di eventi musicali presso l’università di Firenze. Viene insignito del Premio Antonio Bacchelli a Livorno e del Premio Circeo Lirica, che condivide con il grande baritono Giuseppe Taddei a San Felice Circeo. E’ accademico del Premio “Le Muse” di Firenze, assegnato negli ultimi anni a grandi personalità del mondo musicale quali Riccardo Muti, Zubin Mehta, Bruno Bartoletti, Mirella Freni, Mariella Devia.
Nella sua veste di direttore artistico del Teatro di Livorno favorisce importanti coproduzioni e scambi internazionali: da ricordare la coproduzione con l’Opera di Bonn per Guglielmo Ratcliff di Mascagni (1995; regia di Giancarlo Del Monaco), la collaborazione con la Spagna – in particolare con il Festival di Perelada e il Festival della Galizia di Santiago di Compostela e con i teatri di Santander, Bilbao e Valencia – per la produzione del Flauto magico di Mozart (1999; regia di Lindsay Kemp), titolo proposto a Livorno nella doppia versione, quella in lingua originale e quella in lingua italiana tradotta dal librettista livornese Giovanni De Gamerra e la coproduzione della Gioconda di Ponchielli con l’Opera Nazionale di Atene (2005; regia di Micha van Hoecke). Sempre con la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno è presente, con concerti e format spettacolari dedicati alla produzione di Mascagni, negli Istituti di Cultura di Tokyo e Londra e all’Auditorium Ranieri di Monte Carlo. Uno dei suoi grandi traguardi professionali: la riapertura del restaurato Teatro Goldoni di Livorno, nel gennaio 2004, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, con Cavalleria rusticana di Mascagni.
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